Enzo D’Errico

Giornalista

Napoletano, giovanissimo comincia a collaborare con Paese Sera, dove viene assunto nel 1980. Nel 1982 diventa il più giovane giornalista professionista italiano per quell’anno. Una breve permanenza al Giornale di Napoli prima di iniziare a collaborare da free lance per varie testate nazionali. E’ corrispondente da Napoli per la Repubblica, Il Secolo XIX e AGL. Firma anche articoli per la Stampa, il Messaggero e il Mattino. Nel 1988 torna alla redazione napoletana di Paese Sera come vice capocronista. L’anno dopo viene assunto al Corriere della sera: per quasi vent’anni sarà la firma del quotidiano per il Mezzogiorno, occupandosi di tutti i grandi temi. Partecipa alla fondazione del Corriere del Mezzogiorno al fianco di Paolo Mieli e Marco Demarco nel ’97. Sin dal primo numero e per molti anni firma la rubrica quotidiana di analisi politica “La Nota”, oltre che editoriali e commenti. Nel 2007 viene chiamato a Milano per far parte dell’ufficio Centrale dei redattori capo. Ci rimarrà fino al 2010. All’attività giornalistica affianca quella editoriale: nel 2008 con Riccardo Illy scrive per Mondadori Così perdiamo il Nord; nel 2011, per le edizioni del Corriere della Sera, cura con Alessandro Cannavò 11.9. Il giorno che ha cambiato il mondo. Da giugno 2015 è il direttore del Corriere del Mezzogiorno.